Primo, se alla Camera dovesse essere approvato così com’è, il ddl cancellerebbe tantissime informazioni alla fonte direttamente, ovvero impedendo ai magistrati di raccogliere dati, prove e indizi su reati gravi e gravissimi.
Secondo, a tutta la stampa ufficiale è imposto di non pubblicare quelle poche informazioni e dati che la magistratura riuscirà a produrre nell’esercizio delle sue funzioni. Qualora dovesse venire fuori qualche magagna per la stampa sarà impossibile raccontarla, salvo per riassunto (come, poi, se ci fosse un manuale per fare i riassunti… si prevedono querele a valanga..).
Terzo, viene imposto l’obbligo di rettifica entro 48 ore dalla pubblicazione dell’articolo incriminato (art. 1 comma 38) a tutti i siti internet, anche
se non testate registrate e sfruttatrici di precari e di praticanti. Questo rischia di essereun’intimidazione verso chi venisse a sapere qualcosa di grave che riguarda illeciti di qualcuno e pur non essendo difeso da nessuno dei privilegi concessi ai giornalisti (diritto di cronaca o segretezza delle fonti) volesse comunque rendere pubbliche quelle informazioni.
I discorsi che si possono fare sono davvero vastissimi. Noi proveremo a fare un quadro della situazione e delle nuove possibilità che la collaborazione diretta tra cittadini e giornalisti può portare nel mondo dell’informazione.
Per chi fosse impossibilitato ad assistere di persona all’incontro, qui sotto potete seguire il livestreaming dell’evento (sperando che si senta e che la connessione regga). La diretta la potete seguire direttamente anche da questo link:http://www.livestream.com/liberareggio e se avete siti o blog e considerate questo evento positivo potete copiare il codice per embeddare il live direttamente sul vostro sito.
Speriamo, inoltre, di poter realizzare anche una diretta twitter. Se siete iscritti a questo social network potete seguire la giornata (sperando di non avere intoppi) utilizzando l’hashtag #liberareggio, inviateci le vostre domande e i vostri commenti, speriamo di riuscire a tenerne conto durante la discussione.
Interverranno:
– Antonio Rossano, presidente Associazione Pulitzer
– Alessio Neri, coordinatore LiberaReggio.org
– Antonino Monteleone, giornalista e blogger
– Angela Busacca, docente di Diritto dell’Informazione, Corso di Laurea in scienze dell’informazione: editoria e giornalismo, UniMe
– Tonino Sanfedele, movimento “Basta Indifferenza”
modera: Salvatore Salvaguardia, LiberaReggio.org”