Per veri mangiatarri quali Noi siamo, la questione è di vitale importanza…
..MA STA BBESTIA E’ ANCORA PAZZA.. O NO??!
..ecco cosa si leggeva in ansa.it per NEWSFOOD.com il 17/07/2010:
Mucca pazza: A breve torneranno Fiorentina e Pajata?
L’Ue annuncia la prossima revisione alle misure prese contro la prolifeazione del morbo
Bruxelles – La Commissione europea ha annunciato di essere ormai a un passo dalla vittoria totale della battaglia condotta per quasi due decenni contro il morbo della mucca pazza, battaglia che ha portato tra l’altro, per quasi sette anni, alla messa al bando della ‘fiorentina‘.
Bruxelles, ha annunciato il commissario europeo alla salute John Dalli, si appresa quindi a mettere sul tavolo una revisione delle misure prese per sconfiggere l’encefalopatia spungiforme bovina (Bse). In questa prospettiva, potrebbe in particolare essere abolito l’obbligo di abbattere tutti gli animali che hanno vissuto insieme a quello e quelli colpiti dalla malattia. E potrebbe riprendere, a determinate condizioni, l’uso di farine animali per l’alimentazione di suini, pollame e pesce.
Ad indicare che la malattia della mucca pazza è ormai quasi completamente debellata sono i numeri fornito oggi da Bruxelles: dai 37.000 casi del 1992 si è passati, nel 2009, a soli 67.
Ansa.it per NEWSFOOD.com – by NewsFood
..e invece oggi su ilGiornale.it..
Livorno, mucca pazza: 42 enne in fin di vita "Condizioni disperate"
Una livornese di 42 anni è ricoverata nell’hospice di cure palliative dell’ospedale di Livorno in coma, dopo avere contratto la variante della sindrome di Creutzfeldt-Jakob. E’ il secondo caso registrato in Italia
Livorno – Una livornese di 42 anni è ricoverata nell’hospice di cure palliative dell’ospedale di Livorno in coma, dopo avere contratto la variante della sindrome di Creutzfeldt-Jakob, il cosiddetto morbo della "mucca pazza". La donna è in condizioni disperate ed è ricoverata nel reparto dell’ospedale livornese proprio per effettuare cure che l’aiutino ad affrontare con dignità la fase terminale della malattia. E’ il secondo caso della malattia registrato in Italia; il primo colpì una donna siciliana nel 2002.
Progressivi disturbi Il caso era stato segnalato come "probabile variante della malattia di Cjd" nell’ottobre del 2009 dal ministero della salute. Secondo quanto riporta oggi il quotidiano Il Tirreno nei mesi scorsi la livornese aveva accusato progressivi disturbi neurologici e ha scelto di farsi curare presso l’Istituto neurologico milanese "Besta" che le ha diagnosticato la malattia e l’ha sottoposta alle terapie senza riuscire ad arrestare l’avanzata del male. La paziente è dunque stata trasferita già in coma presso il reparto di cure palliative dell’ospedale di Livorno. Non è ancora chiaro invece in che modo la paziente abbia contratto la malattia.
..figghioli, non schirzamu ch’i cosi serii. Se ci fosse all’alscolto un bravo PpssicoVeterinario.. virimu ma rrisulvimu.. piffaureddhu!
