Bon-bon di zucca e noci

Prima ricetta di novembre, creata in un giovedì tra amiche con la piccola Giada, che, nonostante i capricci ,ci assiste e ci guida nel festeggiare una fredda e uggiosa estate di San Martino.

Prima puntualizzazione. L’obiettivo della missione “estate di S. Martino” è stato quello di creare un piatto “a km zero”, utilizzando ingredienti di stagione, primo tra tutti la zucca rossa, raccolta direttamente dai giardini di Grado-Cataforio dalle sapienti mani di Nuccio. Le noci, frutto principe di questo autunno un po’ anomalo, sono state raccolte a Gallico Marina, sgusciate e pulite da nonna Pina (Giada ringrazia).

Passiamo adesso al procedimento, forse un po’ lungo, ma assicuriamo che, tra poppate e ninnananne, il tempo trascorso è stato circa 1 ora e mezza, ed è volato via in un soffio.

Ingredienti per il ripieno:

– Zucca rossa 500 gr

– Noci secche 50 gr

– Parmigiano 2 cucchiai

– Pan grattato 2 cucchiai

– Sale ½ cucchiaino da tè

Ingredienti per la pasta:

– Farina semola 200 gr

– Farina “00” 300 gr

– 5 uova

– Sale 2 cucchiaini da tè

Ingredienti per il condimento:

– Burro 100 gr

– Farina 2 cucchiai

Brodo vegetale q.b.

Noci tritate 20 gr

Speck 50 gr

Salvia q.b.

Noce moscata q.b.

Sale q.b.

Passiamo adesso al procedimento, forse un po’ lungo, ma assicuriamo che, tra poppate e ninnananne, il tempo trascorso è stato circa 1 ora e mezza, ed è volato via in un soffio!
Per il ripieno:

1. Pulire la zucca rossa (attenzione a non buttar via i semi! Noi li abbiamo puliti e lasciati su asciugare un panno per due giorni, poi li faremo tostare in forno per 5-10 min a circa 180°, e poi li faremo riposare fintanto che non diventeranno bianchicci… sono gustosissimi e genuini!!), tagliarla a fettine sottili di circa 1-2 cm e poi saltarla in padella con un cucchiaino di olio e un po’ d’acqua. Quando sarà cotta e asciutta (circa 15 minuti) metterla da parte.
2. Mettere nel mixer le noci, il formaggio grattugiato, il pangrattato, la zucca precedentemente cotta e il sale. A piacere è possibile aggiungere un po’ di pepe (e assaggiare!!). Lasciare il composto nel mixer a velocità medio-alta per circa 5 minuti. Fare raffreddare.

Per la pasta all’uovo:
1. Impastare le due farine con le uova ed il sale. Lavorare bene la pasta e poi creare delle sfoglie molto sottili( si consiglia di utilizzare la classica “nonna-papera”, noi ne eravamo sprovviste e il solo “olio di gomito” non è stato sufficiente!”).

Per il condimento:
1. Fare un classico brodo vegetale, mettendo in una casseruola le verdure (cipolla, pomodoro, carota e sedano), portare ad ebollizione e salare q.b.

2. In un tegame, mettere 75 gr di burro e la farina, scaldare sul fuoco e aggiungere a poco a poco il brodo vegetale (circa 4 mestoli) lavorando con la frusta per evitare la formazione dei grumi. Aggiustare di sale, portare ad ebollizione e alla fine spolverare con un po’ di noce moscata.
3. In una padella abbrustolire lo speck tagliato a julienne con 25 gr di burro e la salvia fresca (dal vaso di Maria).
Una volta realizzati tutti gli steps, è arrivato il momento di creare i nostri bon-bon, ovvero dei ravioloni rotondi. Quindi mettere sulla sfoglia un cucchiaino di ripieno per ogni raviolo, infine ricoprire con un altro strato di sfoglia e lavorare con i polpastrelli per fare aderire bene. Con una tazzina da caffè, con i bordi sottili e leggermente infarinati, ricavare i nostri bon-bon.
Cuocere poi in abbondante acqua salata per circa 10 minuti (dipende dallo spessore della vostra sfoglia, quindi controllare bene il punto di cottura). Infine, saltare i bon-bon nella padella col burro e speck e aggiungere la “besciamella vegetale”.
Guarnire con le noci tritate grossolanamente e buon appetito!

Articulo origginale by FiorDiNespoloBlog – Bon-bon di zucca e noci