Lo stupido vizio

 

…E STUTATILA STA TELEVISIONI!!

Alternative utili e consigli letturiferi by ScrivoLibero di Rocco Bellantone

 

La finestra dei rouet simenon adelphi

Lo stupido vizio di appassionarmi a più libri contemporaneamente mi impone di resettare verticalmente la memoria ogni qualvolta ne riapra uno. Capita così che il contrasto possa rivelarsi sopportabile (mi è accaduto di recente con Come diventare buoni di Nick Hornby e La cena di Herman Koch), suggestivo (Chiedi alla polvere di John Fante e Journey to the stars sulla troppo breve vita di Nick Drake) o generare una confusione latente che rischia di intrecciare i fili della lettura (L’uomo duplicato di José Saramago e Cosmopolis di Don De Lillo). La simultanea di questi giorni si dissocia però da queste categorizzazioni, inventandone una nuova. Sui comodini fanno la loro bella presenza da un lato La finestra dei Rouet di Georges Simenon e, dall’altro, On the road di Jack Kerouac. L’effetto creato è estraniante ma interessante da assaporare: provate per un attimo a svestire i panni dell’uomo simbolo della Beat generation e mettetevi addosso quelli di una zitella quarantenne che deve ancora scoprire le malizie del suo corpo nella Parigi dei primi anni Quaranta.        

Dominique capisce che Antoinette sta per uscire, come se un legame invisibile unisse le due donne. Lascia il suo posto davanti alla vetrina piena di gomitoli, gettando un’ultima occhiata alle finestre a mezzaluna. Ridete, ragazze, ridete, piccole imbecilli che non siete altro: non è venuto!

Dominique è vicinissima all’entrata del bar quando la porta si apre e ne spunta Antoinette, così agitata che per un po’ non riesce ad aprire l’ombrello.

I loro sguardi si incontrano. In un primo momento Antoinette vede solo un passante qualunque. Poi guarda di nuovo, come se qualcosa l’avesse colpita. Forse ha riconosciuto il viso intravisto un paio di volte dietro una finestra, oppure si è stupita nel cogliere su un altro volto di donna quasi un riflesso del proprio. Gli occhi cerchiati di Dominique sembrano dirle:

“Non è venuto, lo so, lo immaginavo, non verrà più”.  
Georges Simenon
La finestra dei Rouet
Biblioteca Adelphi 543
1945
pp. 177 – 18 euro

Articolo originale by Rocco Bellantonehttp://scrivolibero.blogspot.com/2011/10/lo-stupido-vizio.html