E’ quasi Natale, tempo di regali per i bambini (soprattutto) ma anche per i grandi. Che siano stati buoni o meno, che siano stinchi di santo o “male menti” comu a nui, poco importa, è Natali pi tutti! E quindi, regali per tutti!
E i nostri regali non sunnu, non ponnu essiri, com’ all’atri. Se no, chi malanova di sito saremmo?
Nui i regali non iamu e i ccattamu a Rriggiu o a’ Catuna, cu tuttu u rispettu pi cu vai, ma….ndi facimu purtari dalla ‘Merica!
Sì, proprio come quand’eravamu figghioli (ma va?) e gli zii ‘mericani ci portavano le prime pistole stile western, con la polvere da sparo “incorporata” nel nastro che sostituiva le classiche cartucce rosse. Insomma, le vere e proprie pistole dei film di indiani e cowboy!
A portare il regalo natalizio, anzi i regali dalla ‘Merica al Malasito, non poteva che essere la “zia” Ninetta. Sì, la nostra Nina Longordo, direttamente da New York.
Ma invece di pistole western, fu un’autentica mitragghiata di messaggi, mail, storie, progetti, canzoni e video, per chiudere l’anno davvero…col botto.
Insomma, per dirla alla ‘mericana, SHE STUNNED US –NDI STURDìU!!!
Ma andiamo per ordine:
– Pacchetto natalizio n° 1: Dopo il buon successo di ‘Gone’, il suo primo singolo, dall’atmosfera molto calda, intima e molto personale, dopo una serie di cover di cantanti famosi (James Morrison, Adele, Gavin De Graw),l’eclettica ugola Ninesca ci ha regalato “GRAVITY“ [Gravità –inteso come fenomeno fisico, per intenderci].
Un brano che è praticamente agli antipodi rispetto a ‘Gone’. Scritto dal produttore Matt Noble e da Kelly Discroll, è una canzone che “prende” subito l’orecchio di chi l’ascolta e, personalmente, ci è da subito sembrata molto radiofonica: uno di quei motivi che ti aspetti di sentire appena accendi la radio al mattino, e che ti fanno iniziare bene la giornata.
Eccola!
Nel titolo è ribadita, in un certo senso, la filosofia di Nina: è la gravità che consente al mondo di girare come si deve, di farci muovere, con i piedi ben saldi a terra, andando sempre avanti verso il prossimo traguardo.
Che si tratti di un bel brano è certificato non certo da quello che è il nostro parere, ci mancherebbe, non di capiscimu e siamo sfacciatamente di parte, seppur a ragione però.
Lo certifica invece il fatto che “Gravity” è stata scelta come colonna sonora per un film (attualmente in fase di post-produzione) che uscirà nelle sale degli States all’inizio del 2012, dal titolo “A GUY NAMED RICK” [Un tipo di nome Rick], commedia d’amore e di fantasia scritta e diretta dall’italoamericano Joe Benedetto (any relatives in Favazzina? / parenti a Favazzina? Maybe. Può essiri.)
Nel cast, gli attori principali sono: Ashley C. Williams, Christina Calph e Mike McGlone (che ha recitato pure nel film “Il collezionista di ossa”).
–Pacchetto natalizio n° 2: Ma Nina non si è fermata, con una voglia di fare così vulcanica che a confronto l’Etna poti cangiari misteri! (in comparison with Nina, Mount Etna can change its job!)
Pochi giorni dopo l’uscita ufficiale di Gravity, eccola di nuovo in studio, sabato e domenica compresi, alla faccia ri schinilisci! (to the face of the smooth backs! come dice Obama ai repubblicani che non gli vogliono approvare le leggi che propone)
E anche stavolta Ninetta è una sorpresa.
Mentre tutti i cantanti famosi i duetti li fanno oramai da…morti -l’ultimo di successo, è quello tra Amy Whinehouse e Tony Bennett (che, sempre a Favazzina, chiamavano ‘Ntoni Benedettu)- la bella scigghioamericana il duetto ha deciso di farlo da viva e vegeta! E nci vuliva puru!
Così, proprio due giorni fa, è uscita dalla sala di registrazione, frisca frisca pi Natale, “SENZA TE”, canzone la cui parte in italiano è stata scritta da Nina circa un anno fa.
E’ una versione particolare di “Un Dono Querido”, un brano del suo amico Sammy Genao, che canta le parti in spagnolo.
Anche Sammy è un artista della scena newyorchese. Di origine Dominicana, ma nato e cresciuto a New York, è il maggiore di cinque fratelli. E’ stato finalista del programma televisivo spagnolo “Objetivo Fama” di Univision ed è attualmente il cantante del gruppo VENA, di cui fanno parte anche Max e Lanny Santos del famoso gruppo Aventura (quelli di Obsession).
E, grazie a questa opportunità, quantu staiu mi tu ricu, Nina ha cominciato a parlare anche lo spagnolo. Va bene, p’amuri i Diu, ma se parla il dialetto scigghitano, i madrelingua ispanici ‘a capisciunu ‘u stessu!
Pochi giorni fa, proprio mentre Ninetta nostra era impegnata a registrare i suoi nuovi lavori, è uscito il nuovo regolamento per l’edizione 2012 del Festival di Sanremo.
Evidentemente, qualcuno avrà fischiato all’orecchio di Gianni Morandi che Nina era in sala di registrazione e lui, pigghiatu ‘i schiantu, satau nta l’aria e dissi: “U mamma! Se canta Nina, vinci sicuru e non c’è gara!”
Così, non ha avuto altra scelta che andare da quelli della RAI e convincerli a modificare il regolamento per l’accesso delle giovani proposte, diminuendo l’età massima per l’ammissione di ben sette anni. Insomma, iau a finiri chi, quasi quasi, a Sanremo ci vanno i bambini di “Ti lascio una canzone”!
Beh, Ninetta, non ta pigghiari più di tanto, rassilu stari a Gianni Morandi! Anche se non è andata proprio così, a noi ci piace (e u ricimu cusì apposta!) pensare che avresti fatto comunque bene. E di sicuro, continuerai a farlo anche in posti più grandi e più noti di Sanremo. A’ facci ra RAI!
– Pacchetto natalizio n° 3: Nell’ultimo pacchetto in regalo, non c’era un duetto ma….un biglietto!
Perdonate la rima (l’haiu pi viziu….), ma era proprio un biglietto aereo.
Ebbene sì, Nina “Santa Claus” Longordo sta tornando a Scilla. Arriverà in tempo per portare la naca cu bambinuzzu nto presepi!
Nell’attesa, chiudiamo con una frase che calza a pennello. Dice: “It’s all about the secret…And keeping promises…”
Già! E’ proprio una questione di segreto….e di mantenere le promesse. Just like Santa Claus, proprio come Babbo Natale. Vero Nina?
BUON NATALE!
