TUTTI IN PIAZZA PER LO “SCILLESI D’AMERICA”!

image Domenica prossima, tutti in piazza!

Tutte le associazioni di Scilla hanno organizzato una manifestazione pubblica in difesa delle sorti dell’ospedale “Scillesi d’America”, cui sono chiamati a partecipare i cittadini di tutti i paesi dell’area dello Stretto cjhe gravitano attorno alla struttura sanitaria scillese.

L’intento evidente è quello di lanciare un chiaro segnale dell’insoddisfazione riguardo alle promesse fatte dal governatore nella sua visita a Scilla dello scorso settembre, promesse che –fino a oggi- non sembrano essere state mantenute.

Ci sono, è vero, degli impegni precisi presi sulla carta, dei soldi che dovrebbero essere investiti (più di 7 milioni di euro) per consentire la riconversione dell’ospedale a ‘casa della salute’, con riferimento –si badi bene- a sole opere strutturali e non a macchinari da utilizzare per la diagnostica specializzata. Promesse, buone intenzioni.

Cui però non hanno fatto seguito –almeno non in questi sei mesi- atti pratici che siano un segnale certo e sicuro che questa riconversione avverrà.

Di certo e sicuro c’è che la scadenza del 31 marzo è oramai prossima e la riconversione non è nemmeno iniziata!

La gente di Scilla e quella di un intero comprensorio di comuni per un totale di più di 50.000 persone, chiede di sapere perché queste promesse non sono state rispettate nei tempi stabiliti. Quanto ancora ci toccherà aspettare?

Sicuramente ci saranno delle alternative valide per ovviare a questo stato di cose estremamente deficitario. Prova ne sia il documento approvato unitariamente e all’unanimità dall’ultimo consiglio comunale di Scilla, con il quale si chiede appunto il rispetto delle promesse fatte, proponendo nel contempo una valida soluzione alternativa: l’accorpamento dello “Scillesi d’America” all’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria.

Ciò permetterebbe di sopperire a quella che è già una situazione gravemente deficitaria riguardo all’attuale sistema di emergenza e cura dei malati, tutti “costretti” dalle irrazionali previsioni del piano sanitario regionale, a confluire sull’ospedale “Riuniti”.

Da parte nostra, invitiamo tutti i cittadini a partecipare numerosi.

Dimostriamo che Scilla sa combattere per difendere i diritti dei propri cittadini e per difendere la propria storia.

 

manifesto ospedale