Secondo gli esperti, la prossima superluna -ovvero quando la luna è o una luna nuova o luna piena ed è più vicino alla Terra, fino a sembrare il 14% più grande- sarà il prossimo 10 Agosto, iurnata in cui, è notorio, cadono anche le stelle, la nottata dei desideri esauditi.
In realtà, di luna speciale ce ne sarà un’altra e anticiperà di circa un mese quella naturale. Ma non ci saranno stelle cadenti. Tutt’altro!
E’ una luna artistica, che partirà da Reggio Calabria e porterà tutta la sua luce ben 16 ore di viaggio più in là, verso Est, fino in Cina. Dalla città sul mare dello Stretto, la sua luce raggiungerà la città “sul mare” cinese orientale, Shangai, la città più popolosa della Cina (più di 23 milioni di abitanti nel 2010, la terza più popolata al mondo).
Ad accompagnare i suoi “Frammenti di luna” in questo viaggio che profuma d’avventura e fascino orientale, è una stella luminosa del panorama del cielo artistico reggino e calabrese: Angela Celeste Costantino, giovane talentuosa artista, reggina purosangue, autrice dell’opera che rappresenterà l’Italia e la Calabria al PRESENT ART FESTIVAL – VI Meeting di Shanghai,
manifestazione internazionale dedicata all’arte e ai suoi molteplici linguaggi, un progetto della Present Contemporary Art, patrocinato dal Ministero della Cultura cinese, dall’Istituto italiano di Cultura di Shanghai, dal Comune di Firenze e dal Comune di Shanghai, che si svolgerà nella metropoli cinese dal 25 Luglio al 3 Agosto prossimi.
I più attenti Malaficionados ricorderanno che abbiamo conosciuto Angela Celeste lo scorso anno di questi tempi. Quando partirà da Reggio sarà semplicemente domenica 20 Luglio, ma quando arriverà a Shangai sarà Zhōuyī (lunedi) e si ritroverà a vivere questa esperienza nel 78° ciclo dell’anno di Jia Wu (1° anno celeste, del cavallo), durante il periodo solare di Dàshù (grande calura). Chi su’ complicati i cinesi!
“Frammenti di luna” è già alla seconda esperienza internazionale. L’opera ha già partecipato nel Novembre dello scorso anno all’Opening Collective Exhibition tenutasi a Milano. Ed è stata proprio in quella occasione che i responsabili della Present Contemporary Art l’hanno selezionata per la partecipazione alla fiera d’arte internazionale in programma al di là della Grande Muraglia.
L’opera (che vedete raffigurata nell’immagine sopra) è, nel suo insieme, la rappresentazione visiva di ciò che è arte nella definizione -sintetica ma efficace- che ne ha dato Victor Hugo in ‘Notre-Dame de Paris’: «L’artista non vede nel mondo che l’arte e vede il mondo nell’arte».
E nell’arte di Angela Celeste Costantino c’è tutto il suo mondo: quello esterno, che la circonda; il mondo del suo orgoglioso impegno civile e quello più intimo, personale.
“Frammenti di luna” lo rappresenta sicuramente in maniera diretta, molto efficace e, allo stesso tempo, con la particolarissima sensibilità umana che da sempre caratterizza la produzione artistica dell’artista reggina, dote che, proprio perché direttamente tradotta in arte, le ha consentito di riscuotere in questi anni di attività numerosi riconoscimenti e apprezzamenti sia in Calabria che in Italia.
E’ la luna, che pare quasi effondere la sua luce non solo sull’intera scena rappresentata ma anche -e soprattutto- sul soggetto stesso dell’opera, a illuminare, nel buio della notte, una donna -una madre- protegge con il suo manto qualcosa di prezioso, che pulsa in profondità e che contrasta nettamente con il buio che c’è fuori: è il rosso del fuoco dell’amore che si custodisce nel cuore per gli affetti più cari. Un amore che va protetto, tenuto al riparo da un ambiente esterno buio, minaccioso.
Allo stesso modo, son tenuti al riparo piccoli frammenti di quella luna, i momenti belli che illuminano la vita e, come la luna, la accompagnano.
Fuori, un mondo sporco, nero come il catrame che, a volte, ci si appiccica addosso ma che viene comunque depurato, lavato da un flusso d’acqua. E’ il flusso della vita che, nonostante tutto, continua a scorrere. Allo stesso tempo, quell’azzurro è anche uno spicchio di cielo di un nuovo giorno, nel quale -come in ogni alba- la luna, seppur a frammenti, è comunque lì, ben visibile, sempre presente, amica, preziosa consigliera e compagna fedele.
“Frammenti di luna” reggina illumineranno, dunque, le notti di Shangai nel prossimo mese di luglio: un’opportunità, per i tanti visitatori che si prevedono e per i cinesi in particolare, di conoscere l’arte e l’estro di Angela Celeste Costantino, che con quest’opera si conferma sicuramente tra le migliori espressioni artistiche del nostro territorio.
Da parte nostra, facciamo un grande in bocca al lupo ad Angela Celeste per questa sua nuova avventura artistica e la aspettiamo su queste Malepagine, al suo ritorno, perché ci racconti tutto di questo viaggio nelle lontane lande del Catai.
Infine, pur confidando poco nell’esattezza del traduttore di google (ma è l’unica nostra arma, causa immane ignorantezza dell’idioma ideogrammatico cinese), per evitare equivoci e spartiri i patti come si deve, permetteteci di dare un piccolo, cordiale
AVVISO AL POPOLO CINESE:
“Frammenti di luna” è nata dalla mente, dal cuore e dalle mani di una calabrisi, per di più riggitana. Pirciò, cari signori cinesi, non mi vi passa mancu pi l’anticamera ru ciriveddhu di poterla scopiazzare, come siete soliti fare con qualunque cosa provenga dall’Occidente! Vi putiti fari ‘i ferru: “Frammenti di luna” è un’opera unica, inimitabile!
