MalaMissione pro-Terremotati: resoconto di un’esperienza – aggiornato

Mai come in situazioni tipo il post-terremoto in Abruzzo, le parole stanno a “zero” e contano i fatti.. e visto che Loro di fatti ne hanno fatti, pubblichiamo il comunicato stampa con il resoconto della MalaMissione pro-terrremotati in Abruzzo, svolta dal 20 al 27 giugno scorsi dai volontari dell’AGESCI di Rosarno, ai quali, tra gli altri, si è unito il nostro impavido GianLuca.

 

 

 

squadra agesci rosarno in abruzzo

 

Giorno 20 giugno 2009, su attivazione del Dipartimento della Protezione Civile, due squadre di volontari dell’AGESCI Gruppo Scout Rosarno 1, son partite da Rosarno con destinazione L’Aquila, nelle zone colpite dal sisma dell’aprile scorso.
L’intervento è stato possibile grazie al concreto contributo della Commissione Prefettizia e dell’Ufficio Ambiente e Protezione Civile della Città di Rosarno, nella persona del dirigente Arch. Giovanni Mastruzzo, che ha fornito un automezzo comunale attrezzato per questo tipo di missioni.
Anche la MCT Medcenter Container Terminal ha contribuito con alcune attrezzature di protezione personale e con gadget e giocattoli per i bambini abruzzesi.
Ai cinque volontari dell’Agesci rosarnese (Gaetano Spagnolo e Saverio Pelle Capisquadra, Antonio Penna, Annamaria Maceli, Giuseppe Pugliese), si sono aggiunti Gianluca Bellantoni dello Scilla 1 e Angela Periti del Reggio Calabria 16.
Appena arrivate al Centro di Coordinamento dell’AGESCI a L’Aquila le due squadre son state smistate ed inviate nei Campi di Santa Rufina e San Demetrio Ne’ Vestini ed un operatore è stato distaccato presso il COM 2 di San Demetrio.
I due campi ospitano insieme più di 400 sfollati di giorno che arrivano a 1200 ogni notte per dormire in tenda, dato che le scosse continuano a susseguirsi senza tregua e non permettono un sereno ritorno alle abitazioni per chi non ha avuto la casa compromessa dal sisma.
Anche durante la settimana di servizio sono state avvertite alcune scosse molto forti che hanno allarmato ulteriormente la popolazione delle tendopoli.
I compiti dei volontari sono stati tutti di supporto alla popolazione, con la gestione di una ludoteca, animazione per ragazzi, assistenza agli anziani, distribuzione pasti, gestione magazzino materiali, supporto logistico e tecnico presso le tendopoli e gestione amministrativa presso il COM.
Dei compiti che hanno riempito le giornate delle due squadre dal mattino fino a tarda sera, in un’ottica di Servizio che contraddistingue il movimento Scout.
Un’esperienza che ha lasciato il segno nei cuori dei volontari, che si sono confrontati con questa popolazione così duramente colpita ma anche così forte da non lasciarsi andare alla disperazione, nonostante i segni della distruzione siano così visibili e il ricordo delle vittime così presente.
Il ritorno a casa alla fine del turno, sabato 27, è stato contraddistinto da momenti di commozione sia da parte dei volontari che di coloro con cui hanno avuto più stretto contatto durante la settimana, cioè i bambini, gli anziani e gli altri volontari con cui si è lavorato insieme, la Croce Rossa, la Protezione Civile, gli alpini dell’ANA, gli scout della FSE, che, tutti di concerto, si son prodigati per dare il massimo aiuto possibile alla gente ospitata nei due campi.
Un piccolo segno della Rosarno pulita e positiva è arrivato in Abruzzo, dove ha lasciato un ottimo ricordo e una promessa di ritorno.

Gaetano Spagnolo
Capo Gruppo Agesci Rosarno 1

L’amico Spagnolo, ci consenta di dire che il loro è stato un piccolo segno della solidarietà di cui è capace la Calabria intera..

..per la versione by GianLuca (il nostro MalaScout sul campo).. leggi della sua MalaMissione pro-terremotati in Abruzzo.

1- Gli articoli sulla MalaMissione a cura della stampa locale (clicca per ingrandire):

articolo calabria ora missione abruzzo articolo missione abruzzo gazzetta del sudarticolo il quotidiano missione abruzzo