MalaStampa: Il racket del Pesce Spada – Una Fenice chiamata Santa Lucia

foto da Fabiana’s Photos

Di seguito, un piccolo estratto dell’articolo di oggi su La Riviera On Line – Attualità: Il racket del Pesce Spada.

«Ancora non mi sembra vero che non ci sia più. Non riesco a parlarne liberamente. È una mancanza emotiva che ci toglie il fiato. Un dolore acuto che ancora non ci dà pace». Questa gente però, ad oggi, non è meglio identificata. La tendenza della cittadinanza che si è stretta attorno alla famiglia Alfonzetti, è quella di inglobarla con chi, ultimamente, sta facendo di Scilla una zona franca. Gli spari sulle serrande dei negozi, le macchine e gli scooter incendiati, gli animali uccisi barbaramente, hanno il sapore amaro del racket; ma di racket qui non si parla: «Nessuno ci chiede il pizzo, o, almeno, nessuno lo denuncia» dichiarano gli abitanti. Eppure c’è un clima di terrore che si insedia piano. Come a sottolineare che la zona non ha più la libertà di cui godeva prima. Come, ancora, a lanciare un messaggio inequivocabile: attenzione, sembrano dire le minacce e le intimidazioni, d’ora in poi sarà diverso. Adesso ci siamo noi a gestire. C’è questa gente, ormai. La Santa Lucia, intanto, resta in riva al magnifico mare di Scilla con l’austera dignità di un animale ucciso. Uno spettro irreale che, col suo odore di legno carbonizzato, sembra una macchia scura in contrasto col mare blu cobalto, e diventa, suo malgrado, l’emblema di una società che è stata costretta a piegarsi. «Una perdita emotiva ma anche economica – ricorda Fabiana Alfonzetti – perché la pesca era il nostro orgoglioso lavoro»

…e da questa voglia di non stare a guardare che si è rispondere, di alzare la voce, quindi..

basta indifferenza logo evento scilla per la santa lucia

..partecipa anche tu!  Ci saranno tutte le associazioni di Scilla ed i liberi cittadini che non vogliono lasciar perdere. Fai sentire la tua voce.

INCONTRO PUBBLICO Venerdi 14 maggio alle ore 18:30 in piazza S. Rocco. Con la partecipazione di LIBERA.