Biodiversamente, il Festival dell’Ecoscienza: gli scienziati di Wikilab e WWF invadono “pacificamente” i profili di Facebook

 

Il 22 e 23 Ottobre, il WWF organizza: “BIODIVERSAMENTE: IL FESTIVAL DELL’ECOSCIENZA”

Incuriositi dalla lodevole iniziativa, di cui trovate al fondo tutti i dettagli, la nostra attenzione si concentra subbitaneamente su una piccola parolina.. WIKILAB.

Citati come partner scieccnologgici, e creatori dell’app per Facebook associata all’iniziativa del WWF, la parola ci firrìa muruddha muruddha fino a quando veniamo a capo del mistero. Sarà mica lo stesso Wikilab.it che in più di una occasione ci ha salvato i “bit” evitandoCi notti insonni e infinite imprecazioni turcomanne.. Sì, sono proprio Loro: Francesco, Domenico e Mattias.

wikilab

Beh, visto che c’è cunfirenza, allora proviamo a capire meglio il tutto.. chiedendolo direttamente agli interessati.

 

Ciao Francesco, che ne dici di parlarci un po’ di Wikilab e di come mai siete così bravi, belli e ‘ngarbati?

 

Ci piace sperimentare, capire, progettare, analizzare ed attuare con l’unico scopo di crescere.
Ormai abbiamo 5 anni precisi di operato e sebbene ci troviamo in un territorio in cui il mercato vede delle dinamiche fin troppo strane, a buon intenditor poche parole, riusciamo a posizionarci con prodotti che hanno un buon rapporto qualità prezzo, sebbene ognuno di noi sia in continua formazione, autonoma e non.

E allura? Cos’è questa “cosa” che avete fatto per il WWF? E’ stata una Vostra idea, o sono arrivati già col pacchetto da confezionare?

E’ un idea del WWF, noi ci siamo occupati della realizzazione tecnica, della messa a punto e della definizione di quelle caratteristiche virali proprie di questo tipo di applicazioni.
Durante il lavoro di progettazione infatti ci siamo coordinati con il content manager del WWF (Maura Valerio) nella definizione dei contenuti. In questo tipo di lavoro è sempre necessario coordinare e far interagire nel processo di progettazione tutte le figure professionali possibili.
L’ applicazione è piaciuta anche per le vignette disegnate da Pietro vanessi www.unavignettadipv.it che ritengo un vignettista da seguire nella sua satira illustrata.

Applicazione Facebook.. tipu FarmVille per dirne una, vero?

 

stai anche tu dalla parte della ricerca scientifica della biodiversità. Cambia la tua immagine profilo su Facebook

https://apps.facebook.com/scienziatisidiventa/

 

Beh magari fosse un un manageriale, sicuramente i tempi di lavorazione sono estremamente lunghi, tuttavia il modello Zynga è un modello virale di estremo successo.
L’applicazione propone di cambiare o postare sulla propria bacheca la foto e una frase celebre dello scienziato, come Darwin, Aristotele e altri. In un modo o nell’ altro gli scienziati scelti appartengono al tema "biodiversità".
L’applicazione veicola un tema ben preciso, qui in Italia molte persone non sanno nemmeno cosa sia la Biodiversità, infatti il WWF, come ogni anno, fa un evento chiamato “BIODIVERSAMENTE: IL FESTIVAL DELL’ECOSCIENZA”

E perché gli scienziati?

Perchè i ricercatori in Italia vedono continui tagli alla Ricerca, perchè non ricordare e sostenere simbolicamente (anche) la ricerca mostrando gli scienziati per via dei quali adesso abbiamo una maggiore consapevolezza su alcune cose?
Ovviamente cambiate l’immagine del vostro profilo http://apps.facebook.com/scienziatisidiventa

Ok, capito, ora spiegaci in due palore cos’è biodiversamente?

Su questo evento sono avviati diversi tipi di attività: sono aperte gratuitamente tutte le Oasi WWF, gli orti botanici, acquari e musei scientifici. Vi invito a visitarli per l’estremo valore che rappresentano e che nessuno di noi conosce.
Qui i programmi: wwf.it/biodersamente
Inoltre sono state messe in palio due borse di studio (wwf.it/biodiversamente) e sempre a questo indirizzo una raccolta fondi.
Sostenere la ricerca scientifica per la biodiversità significa tutelare il futuro di tutte le specie, compresa la nostra, futuro che dipende dalla conoscenza del nostro pianeta.  La ricerca sulla biodiversità è la garanzia di una nuova economia, svolge un ruolo fondamentale per la sopravvivenza della Terra e delle generazioni future. UNILEVER  ITALIA ha scelto di sostenere la la ricerca sulla biodiversità ed è stata la prima impresa a rispondere all’appello del WWF. L’azienda finanzierà una delle due borse di studio promosse dal WWF.

E ora? ..come direbbe uno che ne sa.. uozz next?

Sicuramente approfitteremo per imparare da eventuali errori commessi, e saremo sempre più vicini a quelle dinamiche sociali complesse da cui può scaturire un processo di condivisione ed utilizzo virale.
L’utilizzo dell’ applicazione infatti è orientato a quegli utenti che rimangono nel tema (biodiversità, specie animali, clima, ambiente, scienza e ricerca) quindi da un’applicazione simile non si può sperare in grandi numeri.
Ritengo che questa applicazione dia anche un tono giovanile e innovativo all’ associazione, veicolando sempre temi sensibili ed importantissimi.
Una delle frasi infatti degli scienziati, proprio quando usi l’applicazione dice:

Se non conosci i nomi, viene a mancare anche la conoscenza delle cose. (cit. Linneo)
Sapete dunque che significa "biodiversità"?

In Italia oggi l’ approccio delle persone con i social network non così evoluto per la maggior parte degli utenti. Quando si avviano iniziative di estremo valore culturale e di responsabilità sociale si intravede sempre disinteresse, specie se consideriamo che ormai le persone condividono e trattano informazioni poco importanti, purtroppo è così. Vabbè non apriamo l’ argomento Facebook che è meglio 🙂

Ok, niente Feissbbucc.. allora restiamo sul “naturale”. Ma almeno siete vegetariani? Non barate..

Beh uno di noi pratica la pesca, ovviamente in modo rigorosamente sostenibile, sebbene i pesci che mangiamo non siano mai del tutto genuini visto il livello di inquinamento che i nostri mari stanno raggiungendo. Pratichiamo il rilascio nei casi di pesci sottodimensionati, e cuociamo tutto appena pescato :).
No, insomma.. nessuno di noi è vegetariano!!

Prossimi/attuali progetti.. sempre che non siate costretti ad eliminarci dopo la risposta..

Beh progetti, tanti, Rubric è uno di quelli, una testata giornalista che vede come direttore l’illustre Rocco Bellantone.
Affianchiamo la testata per tutte le aree di nostra competenza. Il progetto cresce, siamo motivati… e poi virendu facendu

 

Ecco gli appuntamenti Calabresi di Biodiversamente’11

CALABRIA

ARCAVACATA DI RENDE (CS)
22 e 23 ottobre
Museo di storia naturale della Calabria e Orto Botanico dell’Università della Calabria    
Via P. Bucci   
Orario di apertura: 9.00-13.00; 15.00-17.00
Visite guidate
10.00 e 15.00 Piante rare, peculiari ed endemiche della flora della Calabria
11.00 e 16.00 Gli alberi della Calabria
12.00 L’ecosistema bosco
Attività in collaborazione con il WWF Bruzio.
Per informazioni 0984404279
BELMONTE CALABRO (COSENZA)
21 Ottobre
9.00 Attività di educazione ambientale con studenti dell’Istituto comprensivo, con la liberazione di una poiana curata presso il CRAS di Rende.
Attività in collaborazione con il WWF Bruzio.
Per informazioni 0984404279
CITTANOVA (RC)
26 Ottobre
Museo di storia naturale
9.00 Visita guidata al museo, in collaborazione con il WWF Bruzio e l’Associazione Italiana Naturalisti. Appuntamento a Rende università (pensiline).
Per informazioni 0984492972 sperone@unical.it .
MORANO CALABRO (CS)
22 e 23 ottobre
Centro studi naturalistici del Pollino "il Nibbio"   
Vico II Annunziata  
La biodiversità nel Parco Nazionale del Pollino.
La fauna entomologica del “Pollino”, aggiornamento delle ricerche effettuate ed osservazioni dirette degli esemplari della collezione.
Visite guidate alle 11.00 ed 16.00. Al termine del percorso si svolgeranno delle attività di osservazione.
LORICA SAN GIOVANNI IN FIORE (CS)
22 e 23 Ottobre
Ente Parco Nazionale della Sila
Centro visite “Cupone” – Spezzano della Sila (CS)
Museo dell’artigianato silano e della difesa del suolo – Lungobucco (CS)
Museo della civiltà agrosilvopastorale, delle arti e delle tradizioni – Albi (CZ)
Centro visite “A. Garcea” – Taverna (CZ)
Museo dell’olio di oliva e della civiltà contadina – Zagarise (CZ)
9.30 – 18.00 apertura dei musei e dei centri visita, con attività di visita guidata del parco. Per informazioni tel Ente Parco Nazionale della Sila 0984537109 e  info@parcosila.it
PIZZO CALABRO
23 Ottobre
10.00 Assemblea regionale del WWF Calabria
Per informazioni 0984404279
RENDE (COSENZA)
20, 24, 25 Ottobre
Centro di Esperienza per l’Educazione Ambientale "Casa della Natura"
Contrada Lacona di Rende
Giovedì 20
9.30 Convegno “Biodiversità in Calabria”
Lunedì 24
10.30 Incontro con la stampa e l’Assessore Regionale all’Agricoltura Michele Trematerra. Inaugurazione della mostra fotografica “Viaggio nella Biodiversità”
16.00 “La natura per tutti”: attività teatrale a cura della compagnia “La Barraca”
Laboratorio progetto “Strange”: una strada per gli angeli
Martedì 25
“La Natura al Cinema”: proiezione del documentario “Il mistero del Lupo”, seguito da discussione tra il pubblico e i ricercatori del Comitato Italiano Protezione Rapaci (CIPR).
Attività in collaborazione con il WWF Bruzio
Per informazioni 0984404279
VIBO VALENTIA
23 Ottobre
Oasi WWF Lago dell’Angitola
10.00 Escursione guidata alla scoperta della Macchia Mediterranea dell’Oasi. Ingresso dal cancello principale posto lungo la statale 110, direzione Serra San Bruno, a circa 3,5 Km dallo svincolo autostradale di Pizzo.
12.00 Ingresso dal cancello posto lungo la statale 110, 600 metri dopo aver superato il bivio per Maierato, procedendo in direzione di Serra San Bruno. Presidio "La biodiversita’ ha bisogno di te", breve escursione guidata "Un lago per gli uccelli".
Ore 13.15 Liberazione Uccelli.
Ore 13.30 Pranzo al sacco
VILLA SAN GIOVANNI (RC) 
22 e 23 Ottobre                                                                                                                                                              
Museo di storia naturale dello stretto di Messina e del Mediterraneo  
Via Garibaldi – Palazzo Arena     
Orario di apertura 9.00-20.00                                                                                                  
Visite guidate e laboratori aperti su flora e fauna dell’area dello Stretto di Messina. Saranno organizzati itinerari didattici dal museo a Porticello di Villa San Giovanni e a Scilla, curando gli aspetti antropologici relativi alla pesca di alcune specie ittiche dello Stretto e i miti e le leggende legati a quest’area.
Leggi la scheda di approfodimento su alcuni dei musei di questa regione, clicca qui >>

 

E di seguito, il comunicato stampa e le info, direttamente dal WWF:

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“BIODIVERSAMENTE: IL FESTIVAL DELL’ECOSCIENZA”

WWF: “DA ARISTOTELE ALLA MEDUSA DI FRANK ZAPPA PER SOSTENERE LA RICERCA SULLA BIODIVERSITA’ ”

Il WWF racconta le storie della ricerca scientifica (di oggi e di ieri) e invita tutti a fare un gesto concreto per salvarla dal rischio estinzione

APERTO IL BANDO PER DUE BORSE DI STUDIO. SI DONA GIA’ DA ORA SU WWW.WWF.IT

OGGI BIODIVERSAMENTE DIVENTA “SOCIAL”: su facebook gli avatar di Aristotele, Darwin, Dian Fossey, Rachel Carson… Su Twitter si parla dell’evento con #biodversamente

Il ricercatore “volante” Gianfranco Curletti, che cerca gli insetti delle foreste pluviali su piattaforme sospese a 50 metri di altezza. L’amico degli anfibi Franco Andreone che in Madagascar ha scoperto più di cento rane sconosciute alla scienza. Il biologo marino Ferdinando Boero, che ha dedicato una nuova medusa a Frank Zappa (“Phialella zappai”) ricevendo in cambio una canzone (“Lonesome Cowboy Nando”). Il biologo Francesco Rovero, che ha scoperto in Tanzania il più grande toporagno elefante e aiuta le comunità locali a rispettare la foresta. L’entomologo Alberto Zilli, che dal volo delle farfalle capisce come cambia il clima del mondo.

Sono solo alcuni successi degli “esploratori” della biodiversità italiani che ogni anno, in giro per il mondo o nei laboratori di musei e università, cercano di capire i meccanismi che regolano la vita e le strategie da adottare per tutelarla, orientando il mondo verso un futuro sostenibile. Da oggi alcune delle loro storie­ sono sul sito del WWF, che per sostenere la ricerca scientifica sulla biodiversità “made in Italy”, ormai a rischio estinzione per la cronica mancanza di fondi, ha lanciato un bando per due borse di studio sulle specie italiane*, e una grande raccolta fondi a cui tutti possono contribuire, già da ora e fino al 23 ottobre, diventando simbolicamente “Ricercatori per un giorno” su www.wwf.it. E’ l’iniziativa speciale inaugurata quest’anno con Biodiversamente, il Festival dell’Ecoscienza ideato dal WWF con l’Associazione Nazionale Musei Scientifici, che nel week-end 22-23 ottobre aprirà gratuitamente musei scientifici, science center, orti botanici, acquari, parchi naturali e Oasi WWF in tutta Italia, per una non-stop di iniziative adatta a tutte le età.

E da oggi Biodiversamente sbarca sui social network: con la speciale applicazione facebook “Scienziati si diventa” si può sostituire l’immagine del profilo con l’avatar di 10 grandi “ricercatori” sulla biodiversità della storia, scoprendone vita, opere e frasi celebri: Aristotele ( “La natura non fa nulla di inutile”), Linneo (l’ideatore della classificazione delle specie), Darwin (il padre dell’evoluzionismo), Mendel (avviò gli studi di genetica), Konrad Lorenz (disse “L’anello tra la scimmia e l’uomo civilizzato esiste: siamo noi”), Dian Fossey (dedicò la propria vita ai gorilla e disse “Quando realizzi il valore della vita, ti preoccupi meno di discutere del passato e ti concentri di più sulla conservazione del futuro”), gli esploratori Alfred Russel Wallace e Alexander Von Humboldt (ritenuto da molti il fondatore dell’ecologia), Rosalind Franklin (la prima a fotografare l’elica del DNA) e Rachel Carson (madre dell’ambientalismo, contribuì alla messa al bando del DDT). E su twitter si segue l’avvicinamento all’evento con biodiversamente.

“Gli straordinari successi dei ricercatori italiani dimostrano che in Italia esistono menti vivaci e capaci di affrontare sfide importanti. Ma la drammatica mancanza di finanziamenti alla ricerca, soprattutto in campo ambientale, compromette la sua stessa esistenza – ha detto Stefano Leoni, presidente del WWF Italia – Il WWF, con l’aiuto di tutti i cittadini, vuole supportare la ricerca sulla biodiversità italiana (la più ricca d’Europa, ma purtroppo fortemente a rischio), salvaguardandola dal rischio estinzione. Nuove scoperte ci consentono di avere nuove applicazioni e nuove professionalità, e il sostegno alla ricerca può aiutare il nostro Paese a superare la crisi ecologica ed economica che attraversiamo. ”

Al bando possono partecipare candidati con titolo di dottore in ricerca in ambito biologico-ambientale che non abbiano compiuto il 36° anno di età. Le domande dovranno essere fatte pervenire entro il 10 novembre, devono riportare la dicitura BANDO DI RICERCA BIODIVERSAMENTE 2011, ed essere inviate per raccomandata A/R a WWF Italia, via Po 25/c, 00198 Roma (bandi completi su www.wwf.it). Si dona già da ora e fino al 23 ottobre sul sito del WWF.

PERCHE’ STUDIARE LA BIODIVERSITA’

La biodiversità è l’assicurazione sulla vita del nostro pianeta: è il “serbatoio” da cui attinge l’evoluzione per adattare le forme viventi ai mutamenti della Terra, e fornisce cibo, medicine, aria pulita, servizi naturali che sono alla base del nostro benessere e della nostra economia. L’unico modo per conservarla è conoscerla e studiare strategie per proteggerla, definendo nuovi modelli di sviluppo sostenibile. Al mondo ci sono dai 5 ai 10 milioni di specie, ma oggi circa 1,7 milioni sono state classificate, e mentre siamo ancora lontani dal comprenderne le infinite funzionalità, perdiamo biodiversità a ritmi vertiginosi, con un calo del 30% tra il 1970 e il 2005 secondo l’Indice del Pianeta Vivente realizzato dal WWF e pubblicato nell’ultimo Living Planet Report 2010, con inevitabili ripercussioni sulla vitalità degli ecosistemi e l’efficienza dei servizi naturali.

IN ITALIA BIODIVERSITA’ DA RECORD. Con 57.468 specie animali (di cui l’8,6% endemiche, ovvero vivono solo nel nostro Paese), e 12.000 specie di flora (di cui il 13,5% endemiche), l’Italia è il paese europeo più ricco di biodiversità. Ma attualmente sono a rischio il 68% dei vertebrati terrestri, il 66% degli uccelli, il 64% dei mammiferi, il 76% degli anfibi e addirittura l’88% dei pesci d’acqua dolce, tanto che nei prossimi anni rischiamo di perdere specie come l’orso bruno, la lontra, il capovaccaio, l’aquila del Bonelli o la pernice bianca.

SAVE THE DATE: 22-23 OTTOBRE, IN TUTTA ITALIA, “BIODIVERSAMENTE”

Il 22 e 23 ottobre torna “Biodiversamente” il Festival dell’Ecoscienza, organizzato dal WWF in collaborazione con l’Associazione Nazionale Musei Scientifici, una non-stop di iniziative gratuite tra scienza e natura per conoscere il valore della biodiversità sul territorio, ma anche nei luoghi della ricerca e della divulgazione scientifica. In tutta Italia, musei scientifici, tecnologici science center, orti botanici, acquari, parchi nazionali e Oasi WWF, aperti gratuitamente con laboratori a tema, mostre, installazioni, giochi interattivi, osservazioni al microscopio, viaggi virtuali nel tempo e nello spazio. Info e programmi su www.wwf.it

I PATROCINI

L’evento ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero del Turismo, Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

Roma, 10 ottobre 2011

Ufficio Stampa WWF Italia: Francesca Mapelli 06 84497213, 349 0514472 f.mapelli@wwf.it – Martina Antinucci 06 84497373, 392 2984468 f.mapelli@wwf.it

SEGUE SCHEDA DI APPROFONDIMENTO: “RICERCATORI” DI OGGI, IERI E… DOMANI

I ricercatori sono disponibili a rilasciare interviste.

FOTO E VIDEO SCARICABILI DA http://upload.wwf.it/biodiversamente/

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“RICERCATORI” DI OGGI, IERI… DOMANI

OGGI: QUALCHE STORIA DAI RICERCATORI “MADE IN ITALY” (complete su WWW.WWF.IT)

clip_image011 FRANCO ANDREONE E LE RANE DEL MADAGASCAR: NUOVE SPECIE, CANTI E DNA

TORINO, Museo regionale di Scienze Naturali

Vent’anni a esplorare foreste pluviali. In una zona poco nota del Madagascar ha scoperto ben 110 specie di rane sconosciute alla scienza (la più piccola lunga appena 20 mm) e non toccate dalla malattia che nel mondo decima gli anfibi. Progetta di incidere un cd per ascoltarne i canti…

clip_image013GIANFRANCO CURLETTI: SOSPESO SOPRA LE CHIOME DELLA FORESTA

Museo Civico di Storia Naturale di Carmagnola (TO)

Dagli anni ’90 partecipa alle spedizioni internazionali “Radeau des Cimes”, piattaforme sospese a 50 metri di altezza per studiare gli insetti delle volte delle foreste pluviali, prima che scompaiano per mano dell’uomo. Più della metà delle specie che ha trovato erano sconosciute…

 

clip_image015ALBERTO ZILLI: SULLE ALI DELLE FARFALLE PER CAPIRE IL CLIMA

Museo Civico di zoologia di Roma

Ha dedicato la sua vita allo studio delle farfalle. Sulle loro ali legge i segni dell’evoluzione, dalle loro abitudini studia i cambiamenti ambientali e climatici del pianeta. Ne ha scoperte 90 nuove specie.

clip_image017FAUSTO BARBAGLI: L’ “ARCHIVISTA” DEGLI UCCELLI DEL RE

Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze

Cura una collezione di 30.000 uccelli di ogni epoca e provenienza, dai primi viaggi di esplorazione intorno al mondo alle voliere di granduchi e re d’Italia. Uno studio tra storia e natura, che aiuta a capire perché le specie sopravvivono o scompaiono…

clip_image019FERDINANDO BOERO E LA MEDUSA DI FRANK ZAPPA

Museo di biologia marina di Porto Cesareo

Biologo marino e fan di Frank Zappa, gli ha dedicato una nuova specie di medusa ricevendo in cambio una canzone. Ha scoperto, insieme ai colleghi, una medusa definita “immortale” e ogni anno coinvolge i cittadini in un monitoraggio che ha scoperto nuove specie nei mari di tutto il mondo…

clip_image021FRANCESCO ROVERO, IL TOPORAGNO ELEFANTE E LE COMUNITA’ LOCALI

Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento

Non capita tutti i giorni di scoprire nuovi mammiferi. E’ successo a lui, in Tanzania, col toporagno elefante gigante, un animale “vecchio” 100 milioni di anni. Il suo progetto studia le specie, ma aiuta anche le comunità locali a vivere rispettando le foreste…

clip_image023STEFANO SCALI: CHI L’AVREBBE MAI DETTO DELLA LUCERTOLA MURAIOLA?

Museo Civico di Storia Naturale di Milano

La ricerca si fa anche sotto casa! Senza andare troppo lontano, ha scelto uno degli animali più noti, la lucertola muraiola, ma forse per questo meno studiati, scoprendo che ha abitudini diverse a seconda del colore del ventre, in un equilibrio di potere alla “morra cinese”… 

SU FACEBOOK AVATAR, VITA E FRASI CELEBRI DEI GRANDI DEL PASSATO

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ARISTOTELE (384-322 a.C.): Filosofo della natura. Ha detto “La natura non fa nulla di inutile”

CARLO LINNEO (1707-1778): L’ideatore del metodo di classificazione delle specie tuttora in uso, che assegna agli organismi due nomi. Ha detto: “Se un albero muore piantane un altro al suo posto.”

CHARLES DARWIN (1089-1882): Ha elaborato la teoria dell’evoluzione. Ha detto: “L’uomo nella sua arroganza si crede un’opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.”

GREGOR MENDEL (1822-1884): Il padre della genetica, comprese le leggi che spiegano la trasmissione dei caratteri ereditari. Ha detto: “Le forze della natura agiscono secondo una segreta armonia che è compito dell’uomo scoprire”

KONRAD LORENZ (1903-1989): Padre della scienza che studia il comportamento degli animali. Ha detto: “L’anello tra la scimmia e l’uomo civilizzato esiste: siamo noi”

DIAN FOSSEY (1932-1985): Studia i gorilla in una remota foresta del Ruanda, muore uccisa da un bracconiere. Ha detto: “Quando realizzi il valore della vita, ti preoccupi di meno di discutere del passato e ti concentri di più sulla conservazione del futuro”

ALEXANDER VON HUMBOLDT (1769-1859): Uno dei grandi esploratori delle Americhe. Ha detto: “Nello spazio in cui vive un cacciatore possono vivere dieci pastori, cento contadini, mille giardinieri.”

ALFRED RUSSEL WALLACE (1823-1913): Esploratore dell’America meridionale e del Sud-est asiatico, ha concepito insieme a Darwin la teoria dell’evoluzione della specie. Ha detto Ogni specie ha iniziato la sua esistenza in coincidenza sia spaziale sia temporale con una specie preesistente ad essa strettamente affine".

ROSALIND FRANKLIN (1920-1958): Ha scoperto la doppia elica del DNA e in quel momento si dice abbia detto: “E’ troppo bello per non essere vero!”

RACHEL CARSON (1907-1964): Madre dell’ambientalismo, denunciò i danni all’ambiente provocati dall’uomo e contribuì alla messa al bando del DDT. Ha detto: “Perché tacciono le voci della primavera in innumerevoli contrade d’America?”

LE BORSE DI STUDIO (bandi completi su www.wwf.it):

Per sostenere la ricerca scientifica “made in Italy”, il WWF ha lanciato il bando per due borse di studio sulla biodiversità italiana e i servizi naturali che garantiscono. Possono partecipare candidati con titolo di dottore in ricerca in ambito biologico-ambientale che non abbiano compiuto il 36° anno di età. Le domande dovranno essere fatte pervenire entro le ore 12,00 del giorno 10 novembre 2011, devono riportare la dicitura BANDO DI RICERCA BIODIVERSAMENTE 2011, ed essere inviate per raccomandata A/R a WWF Italia, via Po 25/c, 00198 Roma. Questi gli obiettivi dei bandi: BANDO 1: (a) migliorare le conoscenze relative alla flora e alla fauna ed alla formulazione di proposte concrete di conservazione, (b) valutare la vulnerabilità di specie a rischio in Italia. BANDO 2: (a) sviluppare il monitoraggio di popolazioni “sentinella” di flora e fauna mirata a valutare lo stato complessivo dell’ecosistema, (b) produrre una valutazione complessiva dei servizi ecosistemici in alcuni habitat italiani con inclusione anche degli aspetti socio-economici. Una commissione composta da docenti ed esperti selezionerà i progetti vincitori.