Misure a sostegno della nuova imprenditorialità giovanile
Se ne parlerà mercoledì 4 aprile alle 18 presso la sala convegni del Castello Ruffo di Scilla
via Rok De Hollanda Wall Photos.
Interverranno:
– Arch. Antonino Santacroce ( Delegato Attività Produttive – Comune di Scilla);
– Dott.ssa Marcella Gattuso (Fondazione FIELD – Regione Calabria;
– Dott. Pasquale Caratozzolo (Sindaco – Comune di Scilla);
– On. Antonio Caridi ( Assessore Attività Produttive – Regione Calabria)
Nuovi Giovani Imprenditori è un progetto integrato, approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n 169 del 27 aprile 2011, attraverso il quale l'Assessorato alle Attività Produttive intende puntare sulle nuove generazioni, sulle loro attitudini e competenze che fuori dalla regione, oltre ad essere particolarmente apprezzate, producono benefici per la collettività.
L'iniziativa, del tutto sperimentale, si inserisce nel Piano Triennale delle Attività Produttive ed è finalizzata ad assistere e ad agevolare i giovani nell'avvio di nuove iniziative imprenditoriali, non soltanto attraverso la concessione di incentivi economici, ma anche mediante specifiche azioni di accompagnamento.
L'obiettivo prioritario del progetto consiste nel creare reali condizioni di sviluppo e produttività, in un'ottica di valorizzazione delle risorse disponibili – a partire da quelle umane, scardinando la logica dei finanziamenti a pioggia, che ha spesso prodotto effetti distorsivi sul sistema economico regionale, sostenendo iniziative che nel lungo termine non sono state in grado di permanere sul mercato.
Il progetto si realizza attraverso una serie di interventi correlati, riconducili a due fasi distinte, di cui una propedeutica e l'altra successiva allo sviluppo del Piano di Impresa.
info: http://www.impresapossibile.it/
La Nostra opinione.. beh, poi non dite che non lo sapevate o che "non ci sono opportunità di sviluppo" o "aiuti da parte delle istituzioni".
Ammenu iati viriti, sintiti.. criticati, rraggiativi. Ma "per sentito dire" o per "frasi fatte" si resta sempri pari e patta.
Da parte Nostra, crediamo sia quantomeno una buona opportunità, se alle parole seguiranno i fatti. Fatti non solo da parte di chi propone ed illustra gli strumenti, ma anche e soprattutto da parte di chi dovrebbe proporre i progetti e sfruttare queste opportunità. Insomma, 'mbrazzuliativi i manichi e spremetevi le muruddhe. Se la cosa funzionasse, starebbe a Voi, "ggiovani" saperla far fruttare.
Detto questo, spicca (come sempre) l'assenza di "collaborazione" tra maggioranza e opposizione, anche in situazioni come questa, che non dovrebbero avere "colore".
..ognuno per sè e Dio per tutti? Vui sàpiti..